A quanti di noi è capitato, nella vita, di frequentare un ragazzo o una ragazza basando la relazione su degli interessi comuni: poi, chissà come mai, queste relazioni finiscono...
Sai che dubito del fatto che bisogna "impegnarsi" per basare relazioni sui valori? Nella mia esperienza è il tempo, il ritrovarsi ad affrontare delle situazioni ‘urgenti’, che fa emergere la sintonia che descrivi… e quando scopri che semplicemente alcuni dei valori non sono condivisi, o sono derisi, anche l'avere una fortissima passione comune, non basta più anche solo a sopportare l'idea di divedere uno spazio della propria vita con la persona X.
Secondo la mia modesta opinione come in tutte le situazioni complesse, le risposte sono altrettanto complesse, o perlomeno molto variabili. Credo che ci siano fattori intrinseci come: l'etá, il carattere, le aspettative e i valori (super Io?) coi quali si é cresciuti da un lato. Dall'altro le circostanze e i tempi (l'opportunitá giusta al momento sbagliato). Se ci si trova nel momento sbagliato, si é poco recettivi all'ascolto o non si ha la volontá di farlo. In fondo in fondo però credo nelle affinitá elettive, o nelle coppie con la stessa visione del mondo. Con queste premesse ho incastrato bene molte relazioni, lavorative ed extralavorative.
Poi c'é l'amore...e bé.. l'amore é un casino. Eheh
Baso quasi esclusivamente le relazioni personali sui valori che le caratterizzano. È un fatto naturale. Se ciò non avviene difficilmente riesco a mantenere la relazione nella sua essenza. Può talvolta cambiare volto, cambiare aspetto, si indossa in quei casi una maschera. Ma in sostanza la relazione interpersonale non c'è
Sai che dubito del fatto che bisogna "impegnarsi" per basare relazioni sui valori? Nella mia esperienza è il tempo, il ritrovarsi ad affrontare delle situazioni ‘urgenti’, che fa emergere la sintonia che descrivi… e quando scopri che semplicemente alcuni dei valori non sono condivisi, o sono derisi, anche l'avere una fortissima passione comune, non basta più anche solo a sopportare l'idea di divedere uno spazio della propria vita con la persona X.
Almeno, per me, va sempre a finire così…
Secondo la mia modesta opinione come in tutte le situazioni complesse, le risposte sono altrettanto complesse, o perlomeno molto variabili. Credo che ci siano fattori intrinseci come: l'etá, il carattere, le aspettative e i valori (super Io?) coi quali si é cresciuti da un lato. Dall'altro le circostanze e i tempi (l'opportunitá giusta al momento sbagliato). Se ci si trova nel momento sbagliato, si é poco recettivi all'ascolto o non si ha la volontá di farlo. In fondo in fondo però credo nelle affinitá elettive, o nelle coppie con la stessa visione del mondo. Con queste premesse ho incastrato bene molte relazioni, lavorative ed extralavorative.
Poi c'é l'amore...e bé.. l'amore é un casino. Eheh
Baso quasi esclusivamente le relazioni personali sui valori che le caratterizzano. È un fatto naturale. Se ciò non avviene difficilmente riesco a mantenere la relazione nella sua essenza. Può talvolta cambiare volto, cambiare aspetto, si indossa in quei casi una maschera. Ma in sostanza la relazione interpersonale non c'è