L’arte di sbagliare
Se ripenso a tutte le volte che ho sbagliato e fallito nella mia vita potrei scrivere un libro, e lo farei se non fosse che l’ha già fatto Enrico Galiano con il suo L’arte di sbagliare alla grande.
Ma, come disse un giorno Winston Churchill, il successo non è altro se non l'abilità di passare da un fallimento all'altro senza perdere entusiasmo, e io personalmente l’entusiasmo qualche volta l’ho perso, ma l’ho poi sempre nuovamente ritrovato.
Gli errori e i fallimenti sono un tema importante, che condiziona molto noi esseri umani e che produce effetti negativi sulle nostre vite, peggiorandole.
Ma in realtà, a ben guardare, questi condizionamenti e questi effetti non sono quasi mai causati dagli errori e dai fallimenti effettivamente commessi, quanto più spesso da quelli potenziali, che temiamo di fare e dalla nostra paura: è questa il vero nemico del successo, ed è questa molto spesso l’ostacolo di ognuno di noi nell’espressione libera di quello che è.
Sbagliare, fallire, sono infatti figli dell’azione, e chi agisce prima o dopo ottiene. Per dirla con Seth Godin, il costo di sbagliare è inferiore a quello di non fare niente.
Temere gli errori, invece, e rimanere sopraffatti dalla paura di sbagliare, sono il padre e la madre dell’inibizione, della stasi, dei rimorsi e dei rimpianti futuri.
E in effetti, quando abbiamo un sogno, un’idea o la semplice volontà di realizzare qualcosa, quanti di noi si fermano per paura di sbagliare, di fallire e cadere?
Quanti di noi aspettano di avere tutte le informazioni prima di partire a realizzare un progetto? Così facendo, non partirete mai.
Quanti di noi vogliono essere sicuri di avere tutti i soldi necessari per avviare un’azienda? Così facendo, non la avvierete mai.
Quanti di noi attendono che tutto sia pronto prima di partire? Niente, mai, è pronto per partire, e se questa è la vostra aspettativa non partirete mai.
Se, invece, abbiamo in noi la consapevolezza che sbaglieremo tutto, ma che questi sbagli non sono altro che il normale processo sperimentativo, innovativo, attraverso il quale tutte le persone che hanno ottenuto qualcosa nella vita sono passate, avremo la forza e il coraggio di realizzare i nostri sogni: se sapremo apprendere e imparare dai nostri sbagli questi ci faranno da guida per il futuro.
Quando hai un’idea o quando vuoi realizzare un progetto ma sei fermo per paura di fare, di sbagliare, di fare una figuraccia, ricorda allora che nessuno di noi viene ricordato per le cose che fallisce o che sbaglia, ma solo per quelle in cui riesce, e nelle quali ha fortuna. A meno che tu non sia Roberto Baggio.
Se ti piace questo blog ti può piacere anche il mio libro: si chiama La tua idea non vale nulla ed è un po’ un manuale, un po’ una narrazione, un po’ una serie di consigli e punti di vista su come fare impresa e farlo bene.
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